Odg per la seduta n. 221 della commissione Igiene e Sanita'
SENATO DELLA REPUBBLICA
-------------------- XVIII LEGISLATURA --------------------


12a Commissione permanente
(IGIENE E SANITA')


*221ª seduta: mercoledì 5 maggio 2021, ore 8,30
*222ª seduta: giovedì 6 maggio 2021, ore 8,30


ORDINE DEL GIORNO

IN SEDE DELIBERANTE

Seguito della discussione congiunta dei disegni di legge:
1. Disposizioni in materia di utilizzo dei defibrillatori semiautomatici e automatici in ambiente extraospedaliero (Approvato dalla Camera dei deputati in un testo risultante dall'unificazione dei disegni di legge d'iniziativa dei deputati Gallinella e Chiara Gagnarli; Minardo; Mulè ed altri; Rizzetto ed altri; Misiti ed altri; Paola Frassinetti ed altri; Leda Volpi ed altri; Rizzo Nervo ed altri)
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 7ª, della 8ª, della 14ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(1441)
2. MARSILIO. - Disposizioni in materia di utilizzo dei defibrillatori semiautomatici e automatici in ambiente extraospedaliero
(Pareri della 1ª, della 5ª, della 7ª, della 8ª, della 10ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(320)
3. Cinzia LEONE ed altri. - Disposizioni in materia di utilizzo dei defibrillatori semiautomatici e automatici esterni sul territorio nazionale
(Pareri della 1ª, della 4ª, della 5ª, della 6ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(947)
4. Paola BOLDRINI ed altri. - Disposizioni in materia di diffusione dei defibrillatori semiautomatici o automatici esterni
(Pareri della 1ª, della 5ª, della 6ª, della 8ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(1410)
5. Sonia FREGOLENT ed altri. - Modifiche alla legge 3 aprile 2001, n. 120, in materia di utilizzazione dei defibrillatori semiautomatici e automatici in ambiente extraospedalieri
(Pareri della 1ª e della 2ª Commissione)
(1501)
- e delle petizioni nn. 97, 98 e 355 ad essi attinenti
- Relatrice alla Commissione BOLDRINI
Seguito discussione congiunta e rinvio


IN SEDE REDIGENTE

Seguito della discussione congiunta dei disegni di legge:
1. Maria RIZZOTTI ed altri. - Introduzione dell'articolo 580-bis del codice penale, concernente il reato di istigazione al ricorso a pratiche alimentari idonee a provocare l'anoressia o la bulimia, nonché disposizioni in materia di prevenzione e di cura di tali patologie e degli altri disturbi del comportamento alimentare
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 7ª, della 8ª, della 10ª, della 11ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(189)
2. Caterina BINI ed altri. - Disposizioni in materia di prevenzione e di cura delle patologie e dei disturbi del comportamento alimentare
(Pareri della 1ª, della 2ª, della 5ª, della 7ª, della 8ª, della 10ª, della 11ª Commissione e della Commissione parlamentare per le questioni regionali)
(903)
- Relatore alla Commissione DI MARZIO
Seguito discussione congiunta e rinvio

IN SEDE CONSULTIVA

Seguito dell'esame del disegno di legge:
Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea - Legge europea 2019-2020 (Approvato dalla Camera dei deputati) - Relatore alla Commissione DORIA
(Relazione alla 14a Commissione)
(2169)
Seguito esame e rinvio

SINDACATO ISPETTIVO
Interrogazione
INTERROGAZIONE ALL'ORDINE DEL GIORNO

MAGORNO - Al Ministro della salute. -

Premesso che:

in Calabria nelle ultime ore si è registrato un forte e preoccupante inasprimento dei dati relativi a contagi, ricoveri e morti causate da COVID-19;

la celerità, infatti, con la quale si stanno riconvertendo interi reparti in terapia intensiva delle diverse strutture sanitarie dislocate sul territorio rischia non solo di non essere sufficiente a coprire la crescente quantità di malati gravi che hanno bisogno di essere ricoverati, ma anche di mettere a repentaglio la possibilità di garantire le rapide ed adeguate cure per tutti quei pazienti non affetti da COVID-19 che tuttavia necessitano di essere correttamente assistiti;

da quanto si apprende, e nonostante la regione sia da pochissimo tornata ad essere "zona arancione", il quadro epidemiologico e sanitario calabrese versa in condizioni molto serie: in data 11 aprile 2021, infatti, è stata raggiunta la soglia del 50 per cento dei posti letto occupati, con un dato complessivo che ha visto superare i 510 ricoveri (incluse le intensive), nonché i 900 morti da inizio pandemia, con quasi 600 nuovi positivi al virus accertati;

come evidenziato dalle recenti notizie pubblicate anche dalla stampa locale, è soprattutto la provincia di Cosenza il territorio maggiormente colpito da questa preoccupante escalation: un numero di nuovi positivi che ha superato, con riferimento alla data sopra indicata, le 320 unità, con 6.317 casi positivi attivi e ben 4 decessi registrati nelle ultime 24 ore;

considerato che:

la sanità calabrese, che negli ultimi anni ha risentito fortemente del susseguirsi di episodi di cattiva gestione che hanno determinato, tra l'altro, plurimi interventi legislativi volti a far fronte proprio a tali criticità, da tempo rischia un collasso drammatico a causa di molti fattori, quali la carenza di posti letto di terapia intensiva, la vetustà delle strutture, la penuria di personale sanitario e un inefficiente impiego delle risorse;

il piano vaccinale, nondimeno, stenta a decollare su tutto il territorio nazionale: la Calabria, per di più, è una delle regioni con la percentuale minore di dosi vaccinali somministrate in rapporto alla popolazione (17,75 per cento), e con un valore assoluto di somministrazioni che si attesta poco sopra alle 341.000 unità;

i sindaci della regione si stanno alacremente attivando al fine di confrontarsi sull'inasprimento del quadro epidemiologico e sulle necessarie iniziative istituzionali che occorre mettere in campo e coordinare fra le differenti autorità;

non da ultimo, alcuni medici hanno espresso il proprio appello ad imporre addirittura un vero e proprio lockdown per porre un freno all'esponenziale accrescersi della crisi,

si chiede di sapere:

se Ministro in indirizzo sia a conoscenza dell'aggravarsi dell'emergenza sanitaria e pandemica nella provincia di Cosenza, come dimostrano i dati su contagi, ricoveri e morti da COVID-19 registrati negli ultimi giorni;

quali iniziative urgenti intenda mettere in atto affinché venga predisposto un piano di azione efficace volto ad arginare immediatamente l'acuirsi della crisi sanitaria nel cosentino, nonché al fine di far luce sulle preoccupanti vicende che hanno portato a quella che l'interrogante considera una cattiva gestione dell'emergenza pandemica, che sta mettendo a repentaglio la tutela della salute dei cittadini calabresi.

(3-02417)